Laboratori

Quando una saga termina, resta addosso a ogni lettore una sensazione vischiosa e dolceamara, come un cucchiaino di miele che ricopre qualche goccia di medicinale: è la dura consapevolezza di dover abbandonare personaggi che ci hanno accompagnato in un viaggio più lungo di quello – che può comunque essere assai intenso – di un singolo libro, un tragitto fatto sia di lettura che di pause, accompagnata però dalla gioia di aver goduto pienamente di un micro-universo narrativo.Quando una saga termina, resta addosso a ogni lettore una sensazione vischiosa e dolceamara, come un cucchiaino di miele che ricopre qualche goccia di medicinale: è la dura consapevolezza di dover abbandonare personaggi che ci hanno accompagnato in un viaggio più lungo di quello – che può comunque essere assai intenso – di un singolo libro, un tragitto fatto sia di lettura che di pause, accompagnata però dalla gioia di aver goduto pienamente di un micro-universo narrativo.Continua a leggere

Sticky

C’era una volta un’isola che non c’era… ma che improvvisamente esiste e si fa meta e protagonista di un viaggio che è al tempo stesso reale e metaforico, nell’omonimo romanzo di Leonardo Bonetti, “L’isola che non c’era” (Il Ramo e la Foglia Edizioni, 2021), un altro dei libri al centro della prossima Festa del Libro di Barchette di Carta ad Anagni. Continua a leggere